Luce, splendore e grazia della Trinità
“La nostra fede è questa: la Trinità santa e perfetta è quella che è distinta nel Padre e nel Figlio e nello Spirito Santo, e non ha nulla di estraneo o di aggiunto dal di fuori, né risulta costruita di Creatore e di realtà create, ma è tutta potenza creatrice e forza operativa. Una è la sua natura, identica a se stessa. Uno è il principio attivo e una l’operazione. Infatti, il Padre compie ogni cosa per mezzo del Verbo nello Spirito Santo e, in questo modo, è mantenuta intatta l’unità della santa Trinità. Perciò, nella Chiesa viene annunziato un solo Dio che è al di sopra di ogni cosa, agisce per tutto ed è in tutte le cose (Ef 4,6). È al di sopra di ogni cosa ovviamente come Padre, come principio e origine. Agisce per tutto, certo, per mezzo del Verbo. Infine opera in tutte le cose nello Spirito Santo … Tutte le cose che sono del Padre sono pure del Figlio. Onde quelle cose che sono concesse dal Figlio nello Spirito sono veri doni del Padre. Parimenti quando lo Spirito è in noi, è anche in noi il Verbo del quale lo riceviamo, e nel Verbo vi è anche il Padre, e così si realizza quanto è detto: “Verremo io e il Padre e prenderemo dimora presso di lui” (Gv 14,23). Dove, infatti, vi è la luce, là vi è anche lo splendore e dove vi è lo splendore, ivi c’è parimenti la sua efficacia e la sua splendida grazia” (sant’Atanasio)
Preghiera alla Trinità:
“Sii benedetto o Padre, che nel tuo infinito amore ci hai donato l’unigenito tuo Figlio, fattosi carne per opera dello Spirito Santo nel seno purissimo della Vergine Maria, e nato a Betlemme … Egli s’è fatto nostro compagno di viaggio e ha dato nuovo significato alla storia, che è un cammino fatto insieme nel travaglio e nella sofferenza, nella fedeltà e nell’amore, verso quei nuovi cieli e quella nuova terra in cui Tu, vinta la morte, sarai tutto in tutti. Lode e gloria a Te, Trinità Santissima, unico e sommo Dio” (san Giovanni Paolo II) |
DAL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA
253 La Trinità è Una. Noi non confessiamo tre dèi, ma un Dio solo in tre Persone: « la Trinità consostanziale ». Le Persone divine non si dividono l'unica divinità, ma ciascuna di esse è Dio tutto intero: « Il Padre è tutto ciò che è il Figlio, il Figlio tutto ciò che è il Padre, lo Spirito Santo tutto ciò che è il Padre e il Figlio, cioè un unico Dio quanto alla natura ». « Ognuna delle tre Persone è quella realtà, quella natura divina ».
265 Attraverso la grazia del Battesimo « nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo» (Mt 28,19), siamo chiamati ad aver parte alla vita della Beata Trinità, quaggiù nell'oscurità della fede, e, oltre la morte, nella luce eterna. 330
266 La fede cattolica consiste nel venerare un Dio solo nella Trinità, e la Trinità nell'Unità, senza confusione di Persone né separazione della sostanza: altra infatti è la Persona del Padre, altra quella del Figlio, altra quella dello Spirito Santo; ma unica è la divinità del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, uguale la gloria, coeterna la maestà
267 Inseparabili nella loro sostanza, le Persone divine sono inseparabili anche nelle loro operazioni. Ma nell'unica operazione divina ogni Persona manifesta ciò che le è proprio nella Trinità, soprattutto nelle missioni divine dell'incarnazione del Figlio e del dono dello Spirito Santo.
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