LA FLAGELLAZIONE DI GESU' ALLA COLONNA Sul mio dorso hanno arato gli aratori; hanno fatto lunghi solchi ( S. 129, 3) | Sono davanti a te come terra riarsa (S. 143, 6)
Tu fai tremare di spavento la mia carne non abbandonarmi ai miei oppressori (S. 119, 20)
Mi dilaniano senza posa (S. 34,15)
Un branco di cani mi circonda mi assedia una banda di malvagi (S. 22,17) Sono torturati i miei fianchi, In me non c'è più nulla di sano, afflitto e sfinito all'estremo, ruggisco per il fremito del mio cuore.
(S. 38, 8)
Signore sopra di me è passata la tua ira, i tuoi spaventi mi hanno annientato, mi circondavano come acqua tutto il giorno, tutti insieme mi avvolgono, hai allontanato da me amici e conoscenti, mi sono compagne solo le tenebre.
(S. 88, 17)
Ho innalzato un eletto tra il mio popolo, su di lui non trionferà il nemico, annienterò davanti a lui i suoi nemici, e colpirò quelli che lo odiano. La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui e nel mio cuore si innalzerà la sua potenza. Egli mi invocherà: tu sei mio padre, mio Dio e roccia della mia salvezza. Io lo costituirò mio Primogenito, il più alto tra i re della terra.
(S. 89, 20-28)
Mi invocherà e gli darò risposta. Presso di lui sarò nella sventura, lo salverò e lo renderò glorioso.
(S. 91,15)
Molte sono le sventure del giusto, ma lo libera da tutte il Signore, preserva tutte le sue ossa, neppure uno sarà spezzato.
(S. 34,20) |