Patrone d'Europa - Santa Teresa Benedetta della Croce |
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Santa Teresa Benedetta della Croce
Edith Stein In Teresa Benedetta della Croce (1891-1942), l’aspetto maggiormente messo in rilievo è quello intellettuale. Edith Stein è soprattutto la filosofa, prima fenomenologa, poi innamorata dell’essere e dell’oggettività della ricerca metafisica, poi ancora tomista. Il suo è, dunque, il patrocinio di una maestra tutta dedita al pensiero e alla meditazione scientifica. Patrocinio quanto mai necessario a un’Europa della ratio, affinché non si chiuda alla luce della fides, a un’Europa che pensa, affinché non ceda alle tentazioni di un illuminismo tramontato ma ostinato. Ma è impossibile non tener presente che è anche un’ebrea, la cui conversione al cristianesimo, anziché rinnegare la sua condizione di figlia del popolo giudeo, le ha fatto scoprire le radici più profonde della sua razza. Del resto la sua vita tormentata e la sua immolazione solidale con il suo popolo nei campi di Auschwitz-Birkenau la trasforma in simbolo vivente del superamento dei limiti etnici, delle lotte razziali, della divisione per motivi religiosi. Con la sua opzione per il Carmelo, santa Teresa Benedetta, mistica alla pari di Brigida e Caterina, aiuterà l’Europa del progresso, delle fabbriche e del frastuono di una civiltà superattiva a riscoprire il primato della contemplazione, del silenzio, della preghiera.
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