Pagina 2 di 5  Paolo VI NELL’ATTESA DELLA TUA VENUTA Signore, il tempo di Avvento Ci obbliga alla grande meditazione antropologica, alla scoperta della vera condizione della vita umana e della nostra meravigliosa fortuna d’avere te nostro fratello, Dio fatto uomo per la nostra salvezza. Tu, Verbo di Dio, ti sei fatto uomo affinchè l’uomo potesse essere associato alla vita stessa di Dio. L’uomo ha bisogno di te, o Cristo! Da sé egli non si salva. Lo sforzo di escludere te Dal pensiero moderno, dai principi direttivi del sapere e dell’attività umana, ha per risultato l’incertezza e poi la confusione , e infine il conflitto della coscienza umana. Il tuo Natale, o Cristo, è perciò festa grande per il mondo, e festa sempre più grande per il mondo che cresce e aspira alla pienezza della vita. Non spegniamo a lampada centrale del Natale                   , che è la fede nel Verbo di Dio fatto uomo, ma teniamola accesa, affinchè la luce, la bontà , la gioia tua si diffonda nelle nostre anime e nelle nostre case. E con te ricordiamo Maria, la portatrice di questa lampada. (domenica 4 dicembre 1977) Â
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