L’Assunzione della B.V.M. Maria, la Chiesa, l'Arte
La proclamazione dell’Assunzione di Maria in corpo e anima nella gloria trinitaria è segno di vitalità e di grande maturazione nella Chiesa. Sono queste grandi e splendenti verità di fede che hanno fatto evolvere l’umanità verso una presa di coscienza di se stessa. Le grandi ricerche teologiche sulla chiesa in questo secolo sono collegate con la mariologia ed hanno delle conseguenze notevoli anche nella società . La chiesa è nel mondo ma non trae dal mondo il suo dinamismo intrinseco. Le grandi persecuzioni della chiesa mettono questo fatto molto bene in risalto. La chiesa poggia su Dio che la nutre e la fa crescere nel tempo. Tutto è cominciato con la Madonna che ricevette l’Annuncio da parte dell’Arcangelo Gabriele della grande iniziativa di Dio che entrava in modo diretto nella storia. E’ difficile nel contesto sociale attuale, il pensare che Dio ci prenda sul serio in tutto quello che facciamo. E’ difficile davanti alla morte pensare che il nostro corpo verrà glorificato nel sangue del Sacrificio della Croce che viene a me attraverso il rito della Messa. Eppure la fede che viene da Dio in noi ci insegna delle cose più grandi di noi stessi perché riguardano il piano di Dio su ciascuno di noi. La Madonna con la sua esistenza ci insegna dove andremo a finire anche noi, Lei c’è arrivata prima e sta misteriosamente con noi attraverso le tante  rappresentazioni che l’arte fa di Lei. Tutte queste immagini sparse nelle chiese ed anche al di fuori di esse, come le edicole per le vie, sono altrettanti segni della sua presenza tra noi. Tante volte, però, ci si ferma solo al simbolo senza risalire alla sua fonte. Ogni immagine sacra ha la sua storia che risale ad un’ispirazione soprannaturale oltre che artistica, l’arte in questo caso è a servizio della fede viva che fa presa sulla realtà dell’esistenza della Madonna. L’arte parla anche di noi destinati da Dio a raggiungere lo stesso luogo dove sono Gesù e Maria. Questa è la Speranza della Chiesa nei secoli che  può anche essere la mia, oggi,  se lo voglio. (p. T. H.- 15.8.1998-Omelia Tv-)  (archivio personale -Sacra San Michele/To, affresco)     Â
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