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Rosario meditato con i Salmi _ Misteri Dolorosi
Indice
Rosario meditato con i Salmi _ Misteri Dolorosi
Secondo Mistero Doloroso
Terzo Mistero Doloroso
Quarto Mistero Doloroso
Quinto Mistero Doloroso
Meditazione conclusiva
Tutte le pagine

 

 

Si comincia con il Segno della Croce:
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

 

O Dio vieni a Salvarmi    

Signore vieni presto in mio aiuto

Gloria......

 

 Nel Primo Mistero Doloroso si contempla

 

IL  GETSEMANI

L'agonia di Gesù

 Invocami nel giorno della sventura

(S. 50,15)

 

 

 

 

Perchè le genti congiurano contro il Signore
e contro il suo Messia?             
(S. 2,1)

Il Signore annulla i disegni delle nazioni, rende vani i progetti dei popoli, ma il piano del Signore  sussiste per sempre.  
(S. 33,10)

 I miei nemici sono vivi e forti, troppi mi odiano
senza motivo, mi pagano il bene con il male,
mi accusano perché cerco il bene.   
(S. 38,20)

Ma tu non abbandonarmi, Signore, mio Dio,
da me non stare lontano, poiché l'angoscia
è vicina e nessuno  mi aiuta, ma tu Signore,
mia forza, accorri in mio aiuto
(S. 22,12)

 

 L'anima mia è tutta sconvolta    
(S. 6,4)

Signore, mio Dio, in te mi rifugio: Salvami
e liberami da chi mi perseguita   
(S. 7,1)

Io sono povero e infelice; di me ha cura il Signore, Tu, mio aiuto e mia liberazione, mio Dio, non tardare                              
(S 40,18)

In te, Signore, mi sono rifugiato, mai sarò deluso;per la tua giustizia salvami, porgi a me l'orecchio,vieni presto a liberarmi             
(S. 31,2)



Aiutami Signore mio Dio, salvami per il
tuo amore                               
(S. 109, 26)

Ma io confido in te, Signore; dico "Tu sei il mio
Dio, nelle tue mani sono i miei giorni"  
(S. 31,15)

Dentro di me freme il mio cuore, piombano su di me terrori di morte: timore e spavento mi
invadono e lo sgomento mi opprime.   
(S. 55,5)

Nell'ora della paura, io in te confido, le mie lacrime nell'otre tuo raccogli: non sono forse scritte nel tuo libro?                                   
(S. 56, 4.9)

 

Contro di me sussurrano insieme i miei nemici,
anche l'amico in cui confidavo, anche lui, che mangiava il mio pane, alza contro di me il suo calcagno:                           
(S. 41, 8,10)


Se fosse insorto contro di me un avversario da lui mi sarei nascosto. Ma tu sei, mio compagno, mio amico e confidente; ci legava una dolce amicizia, verso la casa di Dio camminavamo in festa                                       (S. 55,14)


L'insulto ha spezzato il mio cuore e vengo meno ho atteso compassione, ma invano,
consolatori, ma non ne ho trovati.  
(S. 69,21)

O Dio vieni a salvarmi,
Signore vieni presto in mio aiuto     
(S. 70,2)

Non a noi, Signore, non a noi,
ma al tuo Nome da gloria               
(S. 115,1)

Nella tua volontà è la mia gioia,
mai dimenticherò la tua parola       
(S. 119,16)

Dio della mia lode, non tacere poiché

contro di me si sono aperte la bocca dell'empio e dell'uomo di frode, parlano di me con lingua di menzogna, mi investono con parole di odio, mi combattono senza motivo. In cambio del mio amore mi muovono accuse, mentre io sono in preghiera. Mi rendono male per bene e odio in cambio di amore                        
(S. 109, 2-5)


Il nostro Dio è un Dio che salva         
(S. 68,20)

Il Signore Dio libera dalla morte. Si, Dio schiaccia il capo dei suoi nemici, la testa altera di chi percorre la via del delitto.                 
(S. 68,21)

Perché ti rattristi, anima mia, perché su di me
gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, lui,
salvezza del mio volto e mio Dio. In me si abbatte l'anima mia, dirò a Dio mia difesa: "Perché mi hai abbandonato? Perché triste me ne vado  oppresso dal nemico?"               
(S. 42, 6-10)

Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa
contro gente spietata; manda la tua verità
e la tua luce, siano esse a guidarmi, mi
portino al tuo monte santo e alle tue dimore
 (S. 43, 1-3)


 

 Padre Nostro, 10 Ave Maria - Gloria- Giaculatoria di Fatima.

 

 





Ne secondo Mistero Doloroso si contempla

 

 

 

 

 

 

                       LA FLAGELLAZIONE
                     DI GESU' ALLA COLONNA

                     Sul mio dorso hanno arato gli aratori;
                     hanno fatto lunghi solchi  ( S. 129, 3)

 

 

 

 Sono davanti a te come terra riarsa                            (S. 143, 6)

Tu fai tremare di spavento la mia carne
non abbandonarmi ai miei oppressori (S. 119, 20)

Mi dilaniano senza posa
(S. 34,15)

Un branco di cani mi circonda
mi assedia una banda di malvagi
(S. 22,17)

Sono torturati i miei fianchi,
In me non c'è più nulla di sano,
afflitto e sfinito all'estremo,
ruggisco per il fremito del mio cuore.
(S. 38, 8)

Signore sopra di me è passata la tua ira, i tuoi spaventi mi hanno annientato, mi circondavano come acqua tutto il giorno, tutti insieme mi avvolgono, hai allontanato da me amici e conoscenti, mi sono compagne solo le tenebre.
(S. 88, 17)

Ho innalzato un eletto tra il mio popolo, su di lui non trionferà il nemico, annienterò davanti a lui i suoi nemici, e colpirò quelli che lo odiano. La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui e nel mio cuore si innalzerà la sua potenza. Egli mi invocherà: tu sei mio padre, mio Dio e roccia della mia salvezza. Io lo costituirò mio Primogenito, il più alto tra i re della terra.
(S. 89, 20-28)

Mi invocherà e gli darò risposta. Presso di lui sarò nella sventura, lo salverò e lo renderò glorioso.
(S. 91,15)

Molte sono le sventure del giusto, ma lo libera da tutte il Signore, preserva tutte le sue ossa, neppure uno sarà spezzato.
(S. 34,20)

 

 

 
Padre Nostro, 10 Ave Maria, Gloria

e Giaculatoria di Fatima

 

 


 

 Nel terzo Mistero Doloroso si contempla

 

 

 

    LA CORONAZIONE DI SPINE DI GESU'

Gli empi mi opprimono, i nemici mi accerchiano

 (S. 17,9)

 



Sto in silenzio, non apro bocca, perché sei tu che agisci.
(S. 38,10)

Abbi pietà di me, Signore, sono nell'affanno, sono diventato un rifiuto, chi mi vede per strada sfugge.
(S. 31,10)


Nessuno può riscattare se stesso, o dare a Dio il suo prezzo. Ma Dio potrà riscattarmi, mi strapperà dalla mano della morte.
(S. 49,16)


Liberami dai nemici, mio Dio. Ecco, insidiano la mia vita. Contro di me si avventano i potenti. Signore, non c'è colpa in me, non c'è peccato.
(S. 59,2)

 

Fiumi di lacrime scendono dagli occhi, perché non osservano la tua legge.
(S. 119, 136)



 

 

 

Padre Nostro, 10 Ave Maria, Gloria e Giaculatoria di Fatima

 

 

 

 







Nel Quarto Mistero Doloroso si contempla

 

 

 

 

 

LA VIA DOLOROSA

GESU' PORTA LA CROCE AL CALVARIO

Nell'andare se ne va e piange,
portando la semente da gettare

(S. 126,6)

 

 

 

 

Di me non godano, contro di me non si vantino quando il mio piede vacilla.
(S. 38,17)

Palpita il mio cuore, la forza mi abbandona, si spegne la luce dei miei occhi, amici e conoscenti si scostano dalle mie piaghe, i miei vicini stanno a distanza. Io, come un sordo non ascolto, e come un muto non apro la mia bocca; sono come un uomo che non sente e non risponde.
(S. 38,11)

Ha fiaccato per via la mia forza.

(S. 102, 24)



Inaridisce per la pena il mio vigore.
(S. 31,11)

Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi, perché in esso è la mia gioia.
(S. 118,47)

Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino.
(S. 118, 105)

Preziosa agli occhi del Signore è la morte dei suoi fedeli.
(S. 116, 15)

 

Il mio cuore abbattuto, come erba inaridisce.
(S. 102,5)

 

 

Padre Nostro, 10 Ave Maria, Gloria , Giaculatoria di Fatima

 

 

 

 



Nel Quinto Mistero Doloroso si contempla

 

 

 

 

 LA CROCIFISSIONE E MORTE DI GESU'

 

Hanno dato alle fiamme il tuo santuario,
hanno profanato e demolito
la dimora del tuo nome

(S. 74, 7)

 

 

 

 

Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato
(S. 22,2)

Ma io sono verme, non uomo, infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo, mi scherniscono quelli che mi vedono , storcono la bocca, scuotono il capo: "si è affidato al Signore, lui lo scampi, lo liberi, se è suo amico"
(S. 22,7-9)

Sono slogate tutte le mie ossa, il mio cuore è come cera, si fonde in mezzo alle mie viscere. E' arido come coccio il mio palato, la mia lingua si è incollata alla gola, su polvere di morte mi hai deposto.
(S. 22,15)

Hanno forato le mie mani e i miei piedi, posso contare tutte le mie ossa.

(S. 22,18)

Essi mi guardano, mi osservano, si dividono le mie vesti, sul mio vestito gettano la sorte.
(S. 22,19)

Io come acqua sono versato.
(S. 22,15)

Mi affido nelle tue mani: tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
(S. 31,6)

La terra tremò e si scosse; vacillarono le fondamenta dei monti.
(S. 17,8)

Il Signore... stese la mano dall'alto e mi prese, mi sollevò dalle grandi acque, mi liberò da nemici potenti, da coloro che mi odiavano ed erano di me più forti. Mi assalirono nel giorno di sventura, ma il Signore fu mio sostegno, mi portò a largo, mi liberò perché mi vuole bene.
(S. 17,17)

Il Signore preserva tutte le mie ossa, neppure uno sarà spezzato.
(S. 34,21)

Guardate a Lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti.
(S. 34,6)

Il Suo Monte Santo, altura stupenda, è la gioia di tutta la terra, il Mone Sion, dimora divina.
(S. 48,3)

 

 

Padre Nostro, 10 Ave Maria, Gloria e Giaculatoria di Fatima.

 

 

SALVE REGINA

LITANIE


 

 



 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Frate Francesco : "a tutti gli abitanti della terra"

 

 

 

"Ora la volontà del Padre

fu che il suo Figlio benedetto e glorioso,

dato e nato per noi,

offrisse se stesso

con il proprio sangue

come sacrificio e offerta

sull'altare della croce,

non per sé,

per il quale furono create tutte le cose,

ma per i peccati nostri,

lasciando a noi un esempio,

perché seguissimo le sue tracce.

E vuole che tutti

per mezzo suo

ci salviamo e lo riceviamo

con cuore puro e con corpo casto"

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
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