nº 1175
Articolo
Pe. Luiz Carlos de Oliveira
Redentorista
LaTradizione e la Parola di Dio
1181.tradizione della fede
Quando diciamo che non siamo una
religione del libro, ma della fede in Gesù, vuol dire che la Parola di Dio non
si arresta al libro sacro che pur accoglie le parole di Gesù che sono vive ed
efficaci. Attualmente abbiamo dato più
valore alla parola scritta. La fede ci è stata trasmessa dagli apostoli, e a
partire da loro a tutti quelli che crederanno e credono in Gesù. È quello che
chiamiamo la Tradizione, che viene da latino tradere che significa passare davanti. Gesù ci è stato dato e Lui
ci ha dato le sue parole perchè fossero trasmesse a tutti i popoli come fonte
di tutta la verità salutare e di ogni disciplina, con l’assistenza dello
Spirito Santo. Sappiamo che i primi cristiani non avevano il Nuovo Testamento. Come
vivevano la conoscenza della fede? Gli apostoli con le loro predicazioni
trasmettevano gli insegnamenti di Gesù. Le comunità si formarono e si diffusero
evangelizzando e formando altre comunità cristiane. Solo molto più tardi furono
scritti i testi del Nuovo Testamento. Si andarono formando in base agli
insegnamenti degli apostoli, sotto l’ispirazione dello Spirito Santo: i
vangeli, le epistole e altri testi. La comunità distingueva quello che era di
fede da quello che non lo era. I nostri insegnamenti contengono tutto ciò che è
necessario per la salvezza. La fede era già vissuta presso i fedeli. L’insegnamento
degli apostoli formava e orientava la comunità cristiana. Non tutti gli
apostoli scrissero testi . Possiamo allora ben capire, ciò che insegna la Dei Verbum n. 8: “Questa Tradizione di
origine apostolica progredisce nella Chiesa con l’assistenza dello Spirito
Santo, cresce infatti la comprensione, tanto delle cose quanto delle parole trasmesseâ€
1182. Educare a leggere
Stiamo pur certi che la maggior
parte della gente non ha questa percezione. E questo non per colpa loro. Da qui
scaturisce l’importanza della formazione religiosa. Alcuni pensano che la
Tradizione riguardi come conservare i
riti antichi della liturgia, indumenti o regole di pietà ecc. ... nonostante tutto questo siamo molto legati sia
alla Tradizione che alla Bibbia, perchè la viviamo nella vita quotidiana, nelle
celebrazioni liturgiche, nella formazione. È il nostro pane quotidiano. Impariamo
a vivere la fede attraverso di essa. Non possiamo dissociare una dall’altra,
perchè le due sono una sola verità donata in due modi. Si completano e si
spiegano a vicenda. Tutto ciò che sta
nella Tradizione ha fondamento nella Parola di Dio. La Tradizione ha la
funzione di approfondire la fede e la comprensione della Parola di Dio. Lo Spirito
forma il popolo di Dio affinchè viva con purezza la sua fede. Sappiamo che la
fede del popolo è un criterio di verità . La missione della Chiesa, nei suoi
pastori, è vigilare affinchè rimanga pura la fede e il modo di vivere del
popolo. Non tutto ciò che sta nella Tradizione si trova scritto nella Bibbia,
ma ha in essa il suo fondamento.
1183. Dio ci parla
Per una migliore comprensione del
senso profondo della Scrittura e della Tradizione dobbiamo capire che non si
tratta di parole scritte in un tempo antico, o storie come racconto di fatti. La
Scrittura non può essere compresa se non abbiamo coscienza che attraverso di
essa è Cristo che parla per la bocca
degli scrittori sacri. È il Cristo vivo oggi,
non che era vivo una volta. In quest’opera meravigliosa, sotto l’orientamento
del Magistero, la Chiesa trasmette quello che è stato rivelato da Cristo. È Cristo
che continua a comunicare la sua parola nella Tradizione viva della Chiesa e
nella Sacra Sc ritura che sono la regola suprema della fede.