VD

nº 1169
Articolo
Pe. Luiz Carlos de Oliveira
Redentorista

Madre del Verbo Divino

 1172. Il Verbo e Sua Madre

 Il Papa Benedetto XVI conclude la riflessione sulla Parola di Dio, al n. 124, con la Beata Vergine Maria, “Mater leatitiae”, Il titolo è suggestivo: Verbo di Dio in Maria. La riflessione non rivela nuove verità, ma approfondisce la conoscenza di Colei che ha concepito, generato e formato il Figlio di Dio Altissimo fatto Uomo. Non ha lasciato di essere Dio ma in tutto è stato Uomo. Questa verità è di antica data, ma la riflessione ci porta sempra ad approfondire questo dato della fede. Il Figlio di Dio, nel venire al mondo, ha voluto farlo come uomo, nato da una donna (Gl 4,4). La Parola di Dio, nella parabola del seminatore, ci suggerisce che la Parola fu seminata nel seno della Vergine, dallo Spirito Santo che dà Vita. Maria è stata la terra fertile che ha prodotto frutto il cento per uno. Nel seno della Vergine Maria si è sviluppata la Vita. La carne di Maria genera la carne dell’Uomo che è Dio, Gesù. Maria ha generato per fede nel suo cuore e dopo nel suo corpo. Ricordiamo le parole di santa Elisabetta: “Beata collei  che ha creduto al compimento di ciò che le è stato detto dal Signore” (Lc 1,45). Maria è felice perchè ha creduto e , in questa fede, accolse nel suo grembo il Verbo di Dio per donarlo al mondo. La gioia ricevuta da quella Parola può ancora estendersi a tutti coloro che nella fede si lasciano trasformare dalla Parola di Dio. Il più grande amore di Maria è stato accogliere la Parola di Dio che è Gesù. Lei Lo ha donato a noi, donandoGli la luce. Se la Parola prende carne dalla sua carne, Maria rimane unita alla carne del Figlio che è la Parola. Continua ad essere unita alla carne del Figlio Risorto e divenuto Eucaristia.

 

1173. Serva della Parola

Il Papa continua la sua riflessione citando l’Evangelista Luca, che riporta le parole di Gesù: “Mia madre e mio fratello sono coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica” (Lc 8,21). E, in risposta alla esclamazione di una donna del popolo, che vuole esaltare il ventre che Lo ha portato e il seno che Lo ha allattato, Gesù rivela il segreto della vera gioia: “Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica” (Lc 11, 28). Maria, accoglie la Parola di Dio annunciata dall’Angelo e oltre a portarla nel suo seno, vive nell’ascolto di questa Parola mettendola in pratica. Lei segue il Vangelo di Gesù come discepola che lo mette in pratica.

 

1174. Vivendo con Maria

Anche noi possiamo ascoltare questa Parola e viverla come Maria. Maria ha generato il corpo di Gesù e fu generata per il Corpo Mistico di Cristo. Ascoltare la Parola e metterla in pratica è entrare a far parte di questa famiglia di Gesù. “Per questo, ricordo a tutti i cristiani che il nostro  personale e comunitario rapporto con Dio dipende  dall’incremento della nostra familiarità con la Parola divina” dice il Papa. Celebrando la festa di N.S. Aparecida (12 ottobre di ogni anno), la Parola di Dio è presentata come modello del popolo, ma è da Maria, madre di tutti e da cui proviene la Vita, che impariamo ad essere attenti a questa Parola e a trasformarla  perchè la vita del popolo di Dio sia gioiosa.