nº 1075
Articolo
Pe. Luiz Carlos de Oliveira
Redentorista
Nuove costellazioni
1029. Ciò che dà peso
Il telescopio spaziale Hubble ha fatto conoscere cose meravigliose dell’universo stellare. Ci sono costellazioni che incantano per la loro bellezza. Guardando invece la costellazione delle persone, vediamo quelle che ci incantano sia per quello che fanno sia per quello che sono. Nel mondo attuale, dove c’è diversità di pensiero, sappiamo che ci sono grandi valori in tutti. Uscendo dagli stereotipi che cercano di ingessare tutto e tutti, possiamo intravedere un modo nuovo di vivere la santità. Essa non è limitata solo a un tipo di Chiesa, ma è aperta a tutti coloro che fanno il bene, che vivono l’amore e praticano la giustizia. La dottrina non cambia, ma si apre a maggiori comprensioni. La santità delle persone era valutata solo in conformità a determinate figure. Il modello mostrava ciò che doveva essere la caratteristica del santo. Cambia , ora, il modello, ma la persona non cambia. Una caratteristica necessaria è la ricerca del bene. Il Bene è Dio. Chi si interessa del bene, sta cercando Dio. Questa ricerca di Dio, come dice Paolo, inizia perchè siamo raggiunti da Dio (Fil 3, 12). Dio ci incontra e comincia il processo di trasformazione della nostra realtà nella partecipazione della sua Divinità. La ricerca del bene si attua quando viviamo nell’amore. Dio è amore (1 Gv. 4,16). Chi ama vive in Dio e Dio in lui, non c’è amore, che non sia divino. Se è amore è divino. Se non è divino, non è amore. L’amore è sempre un estremo uscire da se, come avvenne in Gesù, che ha lasciato la sua Divinità e ha assunto la condizione umana, senza lasciare di essere Dio (Fil 2,6). Tutte le persone che fanno il bene nel mondo si dimenticano di se e vivono per gli altri. Sono le persone che si dedicano al prossimo, senza egoismo, senza avidità, senza sfruttamento, senza malvagità. Questo succede dal più umile servizio fino al più alto grado di partecipazione nella società. Ciò che dà valore e peso alla persona è la sua capacità di lasciare agire Dio in lei e attraverso di lei fare il bene agli altri. Questo fa la differenza, poichè, la più grande arma di distruzione di tutti i tempi e che si rinnova con le nuove tecnologie è l’egoismo. Questo è il contrario di tutto ciò che è santità, che è mondo nuovo e di tutto quello che di buono Dio ci ha dato
1030. Trasformazione
La crescita spirituale di una persona è un mistero profondo dell’azione dello Spirito Santo. La grande scoperta spirituale che stiamo facendo nel nostro tempo, è l’aspetto trasformante della vita in Dio attraverso la vita spirituale. Questa non è semplicemente un accumulo di atti spirituali, principi, attività, ma la trasformazione del nostro essere, partecipando sempre più della vita di Dio. Le preghiere, le meditazioni, l’attività spirituale e caritativa sono il risultato della vita intima con Dio. Tutti hanno questa vita. Ciò che è necessario è la conoscenza di quello che siamo e abbiamo per produrre frutti. La méta è essere come Paolo: “io vivo, però non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. La vita che ora io vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio” (Gal 2,20).
1031. Il buon sale
In questo universo meraviglioso ci sono sempre nuove stelle che brillano nel firmamento di Dio. Non possiamo dimenticare che il maggiore servizio da prestare all’umanità è di manifestare la presenza di Dio con la nostra vita. Certamente ci sono molti che pensano di vivere senza Dio e pensano di non aver bisogno di lui. Non vogliamo persone che hanno solo una facciata religiosa, bensì persone che hanno una vera unione con Dio attraverso le loro scelte e i loro comportamenti. Questa trasformazione interiore sarà di gran valore per l’umanità e sarà la sua trasformazione. Nel nostro cielo ci sono stelle che non hanno ancora brillato. Ci sono fiori nei nostri giardini che non sono ancora sbocciati. Abbiamo bisogno di aprirci a Dio perchè Egli sia tutto in tutti. (1 Cor 1, 15-28).