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Maria Regina § - prerogativa scaturita dalla sua divina maternità  Proprio perchè Madre di Gesù, lo è pure dell'umanità da Lui redenta: nella Chiesa nessuno ha potuto mai dubitarne, trattandosi di un dato di fede reso sempre più esplicito dalla tradizione universale, dai ripetuti chiarimenti e sviluppi del magistero. Alludiamo ad una maternità d'ordine morale e mistico, secondo l'analogia che ha il suo "principale analogato" nel Cristo, di cui Maria è Madre in senso pieno, anche fisico. Due le ragioni fondamentali della maternità di Maria rispetto alla famiglia umana peccatrice e redenta: 1) Ella, generando Gesù secondo la carne, ha generato anche noi secondo lo spirito, in quanto con Lui formiamo un solo Corpo di cui Gesù è il Capo; 2) le doglie del parto che possiamo attribuirLe consistono solo nella sua attiva partecipazione al sacrificio della croce per il quale siamo stati rigenerati alla vita della grazia. Ella, facendo proprio come nessun'altra creatura il piano della salvezza, ha vissuto (trasfigurata e come perduta nel Figlio) il dramma della Passione nell'angoscia a Lei procurata dal peccato come offesa di Dio e più tremenda sciagura dell'uomo. Perciò la nostra redenzione è dovuta anche alle lacrime di Maria, come- ma in misura incomparabilmente inferiore, alle sofferenze di tutti i giusti più consapevoli e uniti all'Offerta cruenta del Calvario.  Â
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