Home Galleria Temi Natalizi Natale in rima---- *per bambini*
Natale in rima---- *per bambini*

 

La storia più bella del mondo

 

 In versi raccontiamo la storia di Gesù
perchè in rima ci piace di più...

 

 

 

 

Viveva intanto a Nazareth
una fanciulla vergine e pia,
promessa sposa a Giuseppe,
e di nome si chiamava: Maria.

Un giorno mentre pregava
la sua stanza si illuminò
e all'improvviso bagliore
la fanciulla sussultò

 

Riverente un angelo disse:
"Dal divino volere
a te sono stato inviato,
Maria. Non temere.
Tu hai trovato grazia
presso nostro Signore;
sarai per Suo desiderio
la madre del Salvatore"
Non conosco uomo:
come è possibile ciò?

"Per opera dello Spirito Santo
ciò sarà fattibile"
Anche tua cugina Elisabetta,
che pur è avanti nell'età,
e sterile da tutti era detta,
per volere divino partorirà.
Nulla è impossibile a Dio!
Non temere, Maria". La fanciulla chinò il capo
dicendo: Amen, Così sia!

 

 

 

 

 

Con trepidazione e tanto coraggio Maria iniziò un faticoso viaggio che da Nazareth cittadina della
Galilea, doveva portarla tra i monti della  Giudea


 

 

 

 dalla sposa di Zaccaria,
sua cugina Elisabetta,
che nel vederla  esclamò:
"Che tu sia benedetta!"
A queste parole il bimbo nel suo grembo sussultò e lo Spirito Santo di grazia lo inondò.

"E benedetto sia il frutto del tuo ventre, e lodato e benedetto sia il Signore per sempre!"

 

 Così  Maria, alzando gli occhi al cielo, una preghiera cantò:

 

"L'anima mia magnifica il Signore!"
disse Maria con gioia
dal profondo del cuore;

poi conscia del compito, a cui era stata chiamata, continuò:
"D'ora in poi le generazioni
mi chiameranno beata"

 

Maria restò in Giudea
tre mesi e ripartì;
essendo giunto il tempo,
Elisabetta partorì.

 

 

ma  

Accadde che, da Roma, Augusto,
indisse il censimento
e questo per molti
significò spostamento.

Anche per Giuseppe
della stirpe di David fu così
e insieme all'adorata sposa
con poche cose partì.

 

 

 

 

 

Lungo e faticoso si presentava
il viaggio che intraprese
mentre Maria, sua sposa,
era all'ultimo mese.

Giunti finalmente a Betlemme,
non trovarono dove alloggiare
e in una fredda stalla
si dovettero adattare.

Là con tanto freddo,
tra un bue e un asinello
avvenne la nascita
del divin bambinello.

 

 

 

 

Alcuni pastori dormivano lì presso:
a loro l'angelo del Signore,
inondandoli di luce,
annunciò la nascita del Salvatore;

e mentre l'aria risuonava

di canti e di preghiere
dal cielo scendevano
angeli a schiere

 

"Gloria a Dio  
e pace e serenità

agli uomini di              

buona volontà!"

I pastori stupìti
si misero in cammino
e in fredda grotta
trovarono un bambino.

Accanto a lui, adoranti,
Maria e Giuseppe.
E fu dai pastori che
il mondo presto seppe
che la profezia
si era avverata
e una nuova epoca
era cominciata.

... e così fu che nell'anno zero nacque Gesù!

 

Arrivarono , intanto,  i Re guidati da una stella, era  la Cometa bella.

 

Tre Magi guidati da una stella,
dopo un lungo cammino,
giunsero a Betlemme
per adorare il Bambino.

Erano tre sapienti
a cui nota era la profezia
che  "a Betlemme, di Giudea,
sarebbe nato il Messia!"

 

La profezia diceva:
"Da te nascerà,
o terra di Giudea, colui
che su Israele regnerà!"

Allora Erode esortò i Magi:
"Il bambino andate a cercare,
a riferirmi poi tornate
perchè anch'io lo voglio andare a trovare"

I Magi, avvertiti in sogno,
dopo aver adorato il Messia,
se ne tornarono in Oriente
facendo un'altra via.

Erode comprese che i Magi
l'avevano beffato
e fece uccidere tutti i neonati,
come era stato profetizzato.
 
... ma Gesù, intanto, era già scappato... e nel lontano Egito si era rifugiato,
dove Giuseppe e Maria lo avevano portato, avvertiti da un  angelo in sogno
loro inviato !
 
ritorno a Nazareth
 
Dopo la morte di Erode,
Giuseppe, avvertito nuovamente,
tornò in Galilea:
a Nazareth esattamente.
Così le parole del Profeta
si adempirono in pieno
perchè era stato detto:
"Sarà chiamato il Nazareno!".
 
 
 Gesù e il Tempio
 
L'ottavo giorno
come era tradizione,
Maria preparò il bambino
per la circoncisione
e , come l'angelo aveva indicato
col nome Gesù
venne chiamato
Giunto il giorno di offrirlo al Signore,
lo presentarono insieme
al vecchio Simeone.
 
 
 
 Costui che era
un uomo giusto e pio
nel vedere il bambino
capì che era il
Figlio di Dio
Disse: "Ora sì che posso morire
o mio Signore!
perchè i miei occhi
hanno visto il salvatore!
A Maria sua madre
che sostava con emozione
profetizzò, ahimé,
dolori e trepidazione.
C'era nel tempio 
anche una profetessa,
Anna, d'età molto avanzata
che, rimasta vedova,
dal tempio non s'era più allontanata. 
Ella vedendo il bimbo
che Simeone teneva sospeso,
capì che era il Messia
da tutti tanto atteso.
 
... e Gesù cresceva: in età, sapienza e grazia
Era usanza, allora, di andare
a Gerusalemme in pellegrinaggio
e anche Maria e Giuseppe facevano
annualmente questo viaggio.
Un anno, al ritorno,
durante il cammino,
s'accorsero di non avere
con loro il bambino
e, cercatolo a lungo
in ogni dove, inutilmente,
decisero di ritornare
indietro pazientemente.
Dopo tre lunghi giorni
al tempio lo trovarono,
fra i dottori della legge
che attenti lo ascoltavano.

Gesù dodicenne
dialogava con intelligenza
e tutti si stupivano
di tanta sua sapienza.
 
 

 
A Maria e a Giuseppe
che tanto l'avevano cercato
rispose: "Del Padre mio,
mi sono occupato!"
Essi non compresero
le sue parole chiaramente,
e lui tornò con loro
sottomesso e ubbidiente.
Maria, madre sensibile
e piena di amore,
meditava ogni cosa
nell'intimo del suo cuore.
 
   
 

 
 
 

Testo da: La nascita di Gesù in rima ci piace di più
di CM Gervasi - Ed. Paoline -1999
- con disegni di
Carla Ruffinelli- al testo sono state apportate piccole
modifiche dalla nostra redazione

 
 
 
 
© Copyright 2024/2025 - EssereCristiani.com - Tutti i diritti riservati
Realizzazione CMS

Banner