La storia più bella del mondo In versi raccontiamo la storia di Gesù perchè in rima ci piace di più...
Viveva intanto a Nazareth una fanciulla vergine e pia, promessa sposa a Giuseppe, e di nome si chiamava: Maria. Un giorno mentre pregava la sua stanza si illuminò e all'improvviso bagliore la fanciulla sussultò
Riverente un angelo disse: "Dal divino volere a te sono stato inviato, Maria. Non temere. Tu hai trovato grazia presso nostro Signore; sarai per Suo desiderio la madre del Salvatore" Non conosco uomo: come è possibile ciò? "Per opera dello Spirito Santo ciò sarà fattibile" Anche tua cugina Elisabetta, che pur è avanti nell'età, e sterile da tutti era detta, per volere divino partorirà. Nulla è impossibile a Dio! Non temere, Maria". La fanciulla chinò il capo dicendo: Amen, Così sia!
Con trepidazione e tanto coraggio Maria iniziò un faticoso viaggio che da Nazareth cittadina della Galilea, doveva portarla tra i monti della Giudea
dalla sposa di Zaccaria, sua cugina Elisabetta, che nel vederla esclamò: "Che tu sia benedetta!" A queste parole il bimbo nel suo grembo sussultò e lo Spirito Santo di grazia lo inondò. "E benedetto sia il frutto del tuo ventre, e lodato e benedetto sia il Signore per sempre!"
Così Maria, alzando gli occhi al cielo, una preghiera cantò:
"L'anima mia magnifica il Signore!" disse Maria con gioia dal profondo del cuore; poi conscia del compito, a cui era stata chiamata, continuò: "D'ora in poi le generazioni mi chiameranno beata"
Maria restò in Giudea tre mesi e ripartì; essendo giunto il tempo, Elisabetta partorì. ma Accadde che, da Roma, Augusto, indisse il censimento e questo per molti significò spostamento.
Anche per Giuseppe della stirpe di David fu così e insieme all'adorata sposa con poche cose partì.
Lungo e faticoso si presentava il viaggio che intraprese mentre Maria, sua sposa, era all'ultimo mese. Giunti finalmente a Betlemme, non trovarono dove alloggiare e in una fredda stalla si dovettero adattare. Là con tanto freddo, tra un bue e un asinello avvenne la nascita del divin bambinello.
Alcuni pastori dormivano lì presso: a loro l'angelo del Signore, inondandoli di luce, annunciò la nascita del Salvatore;
e mentre l'aria risuonava di canti e di preghiere dal cielo scendevano angeli a schiere "Gloria a Dio e pace e serenità
agli uomini di
buona volontà!" I pastori stupìti si misero in cammino e in fredda grotta trovarono un bambino. Accanto a lui, adoranti, Maria e Giuseppe. E fu dai pastori che il mondo presto seppe che la profezia si era avverata e una nuova epoca era cominciata.
... e così fu che nell'anno zero nacque Gesù! Arrivarono , intanto, i Re guidati da una stella, era la Cometa bella.
Tre Magi guidati da una stella, dopo un lungo cammino, giunsero a Betlemme per adorare il Bambino. Erano tre sapienti a cui nota era la profezia che "a Betlemme, di Giudea, sarebbe nato il Messia!"
La profezia diceva: "Da te nascerà, o terra di Giudea, colui che su Israele regnerà!" Allora Erode esortò i Magi: "Il bambino andate a cercare, a riferirmi poi tornate perchè anch'io lo voglio andare a trovare"
I Magi, avvertiti in sogno, dopo aver adorato il Messia, se ne tornarono in Oriente facendo un'altra via. Erode comprese che i Magi l'avevano beffato e fece uccidere tutti i neonati, come era stato profetizzato. ... ma Gesù, intanto, era già scappato... e nel lontano Egito si era rifugiato, dove Giuseppe e Maria lo avevano portato, avvertiti da un angelo in sogno loro inviato !
ritorno a Nazareth Dopo la morte di Erode, Giuseppe, avvertito nuovamente, tornò in Galilea: a Nazareth esattamente. Così le parole del Profeta si adempirono in pieno perchè era stato detto: "Sarà chiamato il Nazareno!".
Gesù e il Tempio
L'ottavo giorno come era tradizione, Maria preparò il bambino per la circoncisione e , come l'angelo aveva indicato col nome Gesù venne chiamato
Giunto il giorno di offrirlo al Signore, lo presentarono insieme al vecchio Simeone.
Costui che era un uomo giusto e pio nel vedere il bambino capì che era il Figlio di Dio Disse: "Ora sì che posso morire o mio Signore! perchè i miei occhi hanno visto il salvatore!
A Maria sua madre che sostava con emozione profetizzò, ahimé, dolori e trepidazione. C'era nel tempio anche una profetessa, Anna, d'età molto avanzata che, rimasta vedova, dal tempio non s'era più allontanata. Ella vedendo il bimbo che Simeone teneva sospeso, capì che era il Messia da tutti tanto atteso.
... e Gesù cresceva: in età, sapienza e grazia Era usanza, allora, di andare a Gerusalemme in pellegrinaggio e anche Maria e Giuseppe facevano annualmente questo viaggio.
Un anno, al ritorno, durante il cammino, s'accorsero di non avere con loro il bambino e, cercatolo a lungo in ogni dove, inutilmente, decisero di ritornare indietro pazientemente. Dopo tre lunghi giorni al tempio lo trovarono, fra i dottori della legge che attenti lo ascoltavano.
Gesù dodicenne dialogava con intelligenza e tutti si stupivano di tanta sua sapienza.
A Maria e a Giuseppe che tanto l'avevano cercato rispose: "Del Padre mio, mi sono occupato!" Essi non compresero le sue parole chiaramente, e lui tornò con loro sottomesso e ubbidiente. Maria, madre sensibile e piena di amore, meditava ogni cosa nell'intimo del suo cuore.
Testo da: La nascita di Gesù in rima ci piace di più di CM Gervasi - Ed. Paoline -1999 - con disegni di Carla Ruffinelli- al testo sono state apportate piccole modifiche dalla nostra redazione
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