nº 2129

Articolo

Pe. Luiz Carlos de Oliveira

Redentorista

Immacolata Concezione

Degna abitazione

Dov'è Maria, c'è Gesù. Non separiamo la Madre dal Figlio. È bello vedere l'affetto e la devozione del popolo cristiano verso Colei che ci ha donato il Figlio di Dio incarnato. Senza Maria non ci sarebbe l'Incarnazione. Dio ha voluto così. Poteva farlo in tanti modi, ma ha voluto così. Così avviene la salvezza. La celebrazione dell'Immacolata Concezione è per noi un'occasione per vedere la sua presenza nel mistero della salvezza. Ho  molta paura delle devozioni, perché possono allontanare la fede dal suo vero significato. È facile saper discernere: questo accade quando rincorriamo all'amore di Maria solo per ricevere “grazie” e “miracoli”, senza comprometterci con la verità del suo mistero. Lei Ci presenta Gesù. L'amore per Maria ci converte. Vediamo il modo che il Padre ha usato per donarci Gesù: ha scelto per Lui una “dimora degna”. Preghiamo alla colletta della Messa: “O Dio, che hai preparato al tuo Figlio una degna dimora, per mezzo dell'Immacolata concezione della Vergine Maria”. Ella è stata preparata da Dio. Non avendo il peccato originale, poté generare, come umana, il Figlio di Dio. Gesù è l'uomo nuovo, senza peccato, che vive pienamente la condizione umana. Aveva una madre pienamente umana, nel progetto di Dio, dando inizio a una nuova generazione per il mondo. Ma resta una donna, una madre, fragile, presente nel popolo di Dio, nelle condizioni umane del suo tempo. Pertanto, rimane come l'umanità intera che accoglie Gesù. E da Lei Gesù riceve tutta l’umanità. Lei fu totalmente umana. Il vero uomo, Gesù, non vive sotto il peccato. Per questo nasce da una immacolata, senza peccato.

PreservandoLa dal Peccato

Ogni essere umano nasce con il peccato originale. Gesù non è nato con il peccato, perché sua Madre non aveva il peccato originale. Ecco perché non ha commesso peccato. Come viene redenta Maria prima della passione e risurrezione di Gesù? Come poté funzionare la redenzione senza aver ancora avuto luogo? Siccome la redenzione è per tutti i tempi, Maria può essere redenta prima di essere concepita. Pertanto, affinché il Figlio nascesse senza peccato, Dio l'ha preservata da ogni peccato in attesa dei meriti di Cristo. È stata preservata. Anche qui abbiamo un aspetto importante del nostro amore per Maria: considerandola nel suo dono di donarci Gesù e in Lui, «la guarigione delle ferite del peccato originale, da cui Maria fu mirabilmente preservata nell’essere concepita senza peccato» (Dopo-comunione ). Leggiamo in Efesini che anche noi siamo stati predestinati ad essere santi e irreprensibili. Non dobbiamo pensare solo ai doni da ricevere, ma vivere liberi dal peccato. Se la donna in paradiso ha commesso peccato, nel Nuovo Testamento, la Donna Maria non ha commesso peccato, per la bontà di Dio. La spiritualità mariana implica il superamento del peccato e la costruzione del Regno.

Intercessione

Preghiamo: “Concedici di arrivare a Te purificati anche da ogni colpa, per la sua intercessione materna” (orazione). Chiediamo anche: “Nel proclamare che la grazia di Dio l’ha preservata da ogni colpa, liberateci, per sua intercessione, da ogni peccato” (offertorio). La liturgia in queste festa ci mostra la missione di Maria come interceditrice, affinchè veniamo liberati dal peccato. Questa è la maggiore lode che possiamo fare a Maria: collocarLa nel mistero della redenzione come orante per i suoi figli, affinchè siano liberati dal peccato, che è la più grande disgrazia. Da questo male procedono tutti gli altri. Maria calpesta la testa del serpente, congiuntamente al Figlio, così vince il male dei figli. In questa richiesta di Maria sono racchiuse tutte le altre.