Sintesi Vangeli festivi _ Anno A
 

 Sintesi liturgica schematica

2011 – ANNO A

Lettura del Vangelo di Matteo

Sintesi Dei Vangeli Festivi

 

Sommario Spirituale

 

 

Domenica corrispettiva

Vegliate l'Avvento ci pone di fronte al Signore che verrà

1^ Dom. Avvento –

Vangelo: Matteo 24, 37-44

L’accoglienza instaurerà la comunione che salva il mondo

2^ Dom. Avvento –

Vangelo: Matteo 3, 1-12

Il sapore del frutto amaro dell’Eden rimane ancora nella bocca dei “miseri figli di Evaâ€. Il frutto proibito ha prodotto i frutti dei nostri peccati. Il dolce frutto della nuova Eva, Maria ha dato al mondo il gusto di vivere.Lei è il simbolo dell’umanità che accoglie la salvezza. Lei concepita senza peccato, anima l’umanità a non concepire il peccato. Per mezzo di Maria è venuto Gesù che ridona all’uomo la purezza originale

Festa dell’Immacolata Concezione

Vangelo di Luca 1, 26-38

La gioia è un imperativo della fede. Non c’è fede triste

3^ Dom. di Avvento –
Vangelo: Matteo 11, 2-11

Dal seno verginale della figlia di Sion è germogliato colui che ci alimenta con il pane del cielo

4^ Dom. di Avvento –

Vangelo:Matteo 1,18-24

Si è manifestata la grazia di Dio, fonte della salvezza

Natale del Signore Gesù Cristo

Vangelo di Luca 2,1-14

 

La Famiglia di Nazareth non è solo un modello, ma è un modo di capire Dio e vivere in Cristo. Dio è famiglia, per questo ha iniziato la Redenzione in una famiglia, affinché fosse vissuta nella Chiesa, come famiglia. Giuseppe e Maria sono un modo di vivere in Cristo.Dio chiede anche che si ami la famiglia. Vivere bene la famiglia è un mezzo di salvezza, si riceveranno, così: il perdono dei peccati, le nostre preghiere quotidiane saranno soddisfatte e si avrà una lunga vita. Se un giorno la famiglia dovesse scomparire non sapremmo più com’è Dio!  La carità fatta ai genitori non sarà dimenticata, ma servirà per riparare i peccati.

1^ Domenica dopo Natale –

Festa della Sacra Famiglia –

Vangelo: Matteo 2,13-15.19-23

La festa della Maternità Divina di Maria ha lo scopo di fortificare la nostra fede in questo dogma fondamentale del Cristianesimo: Gesù, Uomo-Dio, due nature in una sola Persona. Lei è il modello per un anno nuovo: contemplare le meraviglie di Dio! Vedendo queste meraviglie, noi le interiorizziamo e le meditiamo nel nostro cuore. Questo è un grande rimedio per le difficoltà che percorreranno l’anno. Lavorare con il cuore. Nel nostro cuore c’è il cuore del mondo. Non tagliamo l’albero, Maria ! perché altrimenti non avremo il Frutto benedetto che è Gesù.

Festa della Madre di Dio

Vangelo di Luca 2, 16-21

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2^ Domenica Dopo Natale

la Stella del Natale è Gesù, il Re Messia,  la Luce delle genti

Epifania del Signore

Vangelo di Matteo 2, 1-12

 Battesimo di Gesù al Giordano: inizio di un'era nuova ed è la rivelazione del Messia al popolo giudeo

1^ Dom. T.O. - Battesimo del Signore

-Vangelo Matteo 3, 13-17

Nel sacrificio della volontà sta il fondamento di ogni sacrificio

2^  Domenica T.O.

Vangelo di-Giovanni 1, 29-34

I discepoli saranno luce con Gesù

3^ Dom. T.O.- Vangelo: Mt 4,12-23

Mosè ha salito la sacra montagna e ha riportato le 10 parole, i 10 comanda-menti. Erano scritte in due tavole di pietra, ciò significa: scritte per sempre. Matteo all’inizio del discorso della montagna, recupera il gesto di Mosè. Gesù porta la legge nuova e, come il nuovo Mosè, dà inizio al nuovo popolo. L’evangelista mostra il nucleo della dottrina di Gesù. E’ il nuovo cammino per il popolo della nuova alleanza. Le otto beatitudini sono il profilo di Gesù. Egli inizia dicendo: Felici – beati- In verità, Egli è il primo beato e felice. Egli ci insegna il nuovo cammino. Cristo porta da suo Padre l’insegnamento che ci offre. Le beatitudini sono in Cristo, nel suo modo d’essere e di agire. Non sono buoni consigli, ma Vita

4^  Dom. T.O. –

Vangelo Matteo 5, 1-12^.

Le Beatitudini sono l'essere del cristiano.Da esse deriva il sapore e lo splendore del cristiano

5^ -Vangelo Matteo: 5, 13-16

Non basta solo non uccidere, occorre non ferire con le parole o i comporta-menti.Dobbiamo corrispondere alla sapienza di Dio per vivere i comandamenti. Tutti i comandamenti si riducono all’amore

6^ -Vangelo Matteo 5, 13-16

La difesa non può consistere nell’aumento della violenza!

7^ -Vangelo: Matteo 5, 38-48

La comunità che celebra, è il luogo dove si impara a conoscere il valore dei beni

8^ -Vangelo di Matteo 6, 24-34

Per costruire una vita cristiana non è necessario uno studio speciale ma la sapienza di ascoltare la Parola di Gesù e metterla in pratica

9^ - Vangelo: Matteo 7, 21-27

Iniziamo il tempo di Quaresima.

Nella spiritualità cristiana ci sono tempi propizi per rivedere la nostra vita e disporci a comportamenti più coerenti col Mistero Pasquale del Cristo. Fare penitenza non è soffrire. E’ fortificarsi. Gesù insegna invece a domare il cuore che è la fonte dei nostri desideri. L’uomo vincerà se saprà vincere il proprio cuore divenendo di nuovo padrone dei propri sentimenti, desideri e affetti.

Mercoledì delle ceneri

Matteo 6, 1-6.16-18

Adamo fu tentato nel Paradiso. Aveva tutto ed ha perso. Gesù fu tentato nel deserto. Non aveva niente ma ha vinto. Le tre tentazioni riassumono tutte quelle per le quali possiamo passare. La tentazione ci apre gli occhi, ci fa vedere ciò che Dio insegna. Come il demonio è il padre della menzogna (Gv 8,44), così le tentazioni sono una menzogna. E’ mentire sulla verità dei beni materiali, sulla verità del nostro cuore e dei nostri desideri. Egli colloca lì il veleno del male. Per vincere è necessaria la verità della Parola di Dio, dell’umiltà e dell’adorazione. Senza di questo saremo ingannati

1^ Quaresima -Vangelo Matteo 4, 1-11

È molto bello vedere il lato umano di Giuseppe, realista ma anche sognatore. Guarda al momento presente con la dimensione del futuro. Il sogno genera grandi realizzazioni. Dio ha confidato in Giuseppe e Maria, questi due giovani, maturi per il matrimonio, che seppero sognare le cose di Dio. Sintonizzarono la loro fede con la volontà di Dio. Seppero cercare, con l’aiuto della grazia e le loro capacità, ciò che è di Dio. Essi seppero orientarsi e scegliere i cammini di Dio

Festività di San Giuseppe

Vangelo di Matteo 1, 16-24

Contempliamo nel Gesù trasfigurato il nostro futuro. Purifichiamo lo sguardo della fede per non vivere di teorie, Trasfigurazione: è la nostra vocazione fondamentale. È il già ma non ancora!, L’uomo non è solo polvere, ha anche una dimensione divina che lo fa “danzare nelle nuvoleâ€. Vivere la Parola è la nostra Trasfigurazione, Quaresima non è penitenza: è gloria, vittoria e risurrezione

2^ Quaresima - Vangelo Matteo: 17, 1-9

Incontrare Gesù è incontrare la vita,-Gesù prende dal suo cuore l'Acqua Viva che sazia qualunque sete

3^ Quaresima -Vangelo Giovanni 4, 5-42

 

Gesù si è incarnato, ha posto la sua tenda in mezzo a noi, cioè ha assunto totalmente la condizione umana. E’ Dio con noi, per noi e in noi. Celebrando l’Incarnazione, celebriamo la madre che lo ha concepito.

Festa dell’ Annunciazione

Vangelo di Luca 1, 26-38

Guardare per vedere. L'atto di fede apre gli occhi. Essere illuminato è la condizione del cristiano

4^ Quaresima - Vangelo: Giovanni 9, 1.6-9.13-17.34-38.

Io spero Signore, l'anima mia spera in te

5^ Quaresima –

Vangelo: Gv. 11, 3-7.17-20.33b-45

Cristo è Re: nell’entrata a Gerusalemme, sulla Croce e nella Risurrezione

Domenica delle palme - Mt 27, 11-54

Fare memoria – memoriale – è l’oggi di Dio che vuole salvare, e per questo si rende sempre presente. Gli atti liturgici che celebriamo hanno anche, come finalità, di chiedere a Dio che Egli si ricordi e realizzi le stesse meraviglie che ha operato nel tempo antico. Ricordiamo le meraviglie e chiediamo che Dio si ricordi di farle di nuovo.

Giovedì Santo

Vangelo di Gv. 13, 1-15

L’evento della risurrezione ha mutato la vita dei discepoli. Gli apostoli hanno visto e creduto. Noi non abbiamo visto ma nella fede crediamo e annunciamo. È il nostro turno

DOMENICA DI PASQUA –

Vangelo Giovanni: 20, 1-9

La Comunità è il luogo privilegiato della presenza di Gesù. Essa si fonda nell’amore che viene dalla fede.

2^ Dom. di Pasqua –

Vangelo: Giovanni 20, 19-31

 

Emmaus ci indica il cammino: vedere con gli occhi della fede, quella incontrata nella Scrittura e nella Eucaristia. Perché Gesù entra nella nostra vita con la Parola e con il Pane eucaristico. La luce della fede può illuminare le tenebre più buie.

3^ Dom. di Pasqua –
Vangelo di Luca: 24, 13-35

 

 

Gesù è il Pastore e la Porta. Egli è il Passaggio verso il Padre

4^ Dom. di Pasqua –
Vangelo di Giovanni: 10, 1-19

Gesù è la Via per arrivare, la Verità che la indica e la Vita.

 5^ Dom. di Pasqua –
Vangelo: Giovanni 14, 1-12

L’amore dello Spirito Santo è triplice: di padre che custodisce e difende, di madre che consola e accarezza, di fratello che ci sta accanto, lotta con noi e ci anima. E’ una vera famiglia.

6^ Dom. di Pasqua –

Vangelo di Giovanni: 14, 15-21

Il Signore nell’incarnarsi ha assunto la nostra umanità, nel risorgere ha donato la risurrezione alla nostra carne, nell’entrare nella gloria del cielo, ci ha portato con se. L’umanità è glorificata con Lui nella casa del Padre. Resta ora a noi fare la nostra parte, lasciando che la sua Divinità si stabilisca sempre più in noi.

(10^- T.O.) Ascensione –

Vangelo: Matteo 28, 16-20

Il Fuoco dello Spirito si accende nelle acque del Battesimo !

(11^) -Pentecoste –

Vangelo: Gv. 20, 19-23

La salvezza portata da Gesù è soprattutto aprirci alla comunione, partecipando al dinamismo dell’amore trinitario, attraverso il servizio fraterno, che rende concreto il nostro amore.

 (12^) - SS. Trinità

Giovanni: 3, 16-18

l’accoglienza è fondamentale, perchè Divina. Ogni virtù nasce dall’amore. Nella Santissima Trinità, la mutua accoglienza nell’amore è la forza che crea l’Unità. La nostra missione è amare come Gesù che è andato fino all’amore estremo, dando la vita. Accogliere l’altro è accogliere Gesù. È impossibile essere cristiano di nome e di fatto se abbiamo una religione che esclude qualcuno. Creiamo lo schema di quello che ci fa comodo. Nel mondo attuale c’è necessità di accoglienza. E’ necessario anche promuovere i doni delle persone. L’Eucaristia è il luogo della prima accoglienza.

(13^) - Ss. Corpo e Sangue di Cristo

Vangelo di Gv. 6, 51-58

Lanciare le reti nelle acque più profonde. Osare per Gesù!

Solennità Santi Pietro e Paolo –

Vangelo: Matteo 16,13-19

La Parola per produrre frutto ha bisogno di un ascolto docile. La semente di Gesù è la Parola. Gesù pianta parole, nel cuore degli uomini

15^ -Vangelo di Matteo: 13, 1-23

Siamo piccoli e deboli, ma abbiamo una forza interiore che è lo Spirito Santo che viene in soccorso della nostra debolezza e prega dentro di noi con le parole di Dio.

16^ -Vangelo di Matteo 13, 44-52

Dio offre a Salomone ricchezze ed egli chiede Sapienza, questo è il vero Tesoro. Chi non lo sceglie perde. La preziosità del Regno è la presenza dello Spirito con i suoi infiniti doni.

17^ - Vangelo Matteo: 13,44-52

Noi non abbiamo la soluzione. Gesù, abbondanza di Dio, è la soluzione. Il sentimento di compassione riassume la vita di Gesù ed è il movente della sua missione.

18^ -Vangelo di Matteo: 14,13-21

Nelle tempeste della vita ciò che ci mantiene fermi è la capacità di avere fede. Cavalcare le onde della fede. Noi incontriamo Dio con la fede, nella Eucaristia, nella persona dell’altro, negli avvenimenti della vita. Ogni celebrazione è un incontro con Dio

19^ - Vangelo Matteo: 14, 22-33

Gesù è aperto ai pagani che hanno un cuore sincero e accettano la sua fede e il suo culto. Tutti sono invitati a glorificare Dio

20^ -Vangelo di Matteo 15,21-28

Maria, per aver unito a se il Figlio, resta intimamente unita a Lui dal primo istante della Sua Incarnazione. Il fondamento dell’Assunzione di Maria sta nei meriti di Cristo nella previsione dei quali Ella fu Immacolata e per la Glorificazione del quale fu portata in Cielo in Anima e Corpo. La bontà misericordiosa che ha avuto con lei è un favore per tutti. Siamo chiamati a prendere coscienza delle grandezze che la grazia di Cristo opera anche in noi. Possiamo, con Maria, trasformare il quadro della sofferenza della gente passando da una religione intimista e individualista ad una fede capace di trasformare le strutture del mondo pervertito dal male. E’ questo stesso male che ha corrotto la donna-Eva nel Paradiso e, a sua volta, è distrutto fin nel suo nucleo dalla Donna-Maria che non ha morso il frutto del peccato ma ha colto il frutto dell’albero della Vita, Gesù

21ˆ -  Assunzione di Maria al Cielo

Vangelo Luca 1, 39-56

Il culto cristiano è prima di tutto interiore: “Offrite i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio, come vostro culto spiritualeâ€(Rm 12,1) La fede non può basarsi su tradizioni e ideologie! Lasciare tutto per avere il tutto! Chi sceglie Gesù perde molte cose, ma guadagna il Tutto. E’ necessario mantenere questa scelta che deve essere totale. Solo così sarà sostanziale.

 22^ -Vangelo di  Matteo 1,21-27

E' nella Comunità che ascoltiamo la chiamata alla salvezza, attraverso i fratelli che ci correggono. La preghiera personale è necessaria ma quella in unione con i fratelli è fondamentale. L'aritmetica in Comunità è differente perchè lì: 1+1=3, cioè 1+1 (+ Gesù, presenza reale!).

23^ - Vangelo di Matteo: 18, 15-20

Apparteniamo al Signore, perciò viviamo per il perdono. Condannare non risolve i problemi del mondo. Il mondo parla di tolleranza zero, Gesù parla di misericordia che si prende cura.

24^ -Vangelo di Matteo: 18, 21-35

Dio agisce con altri principi e non con la nostra economia. È strana la contabilità di Dio... Dio dona con misericordia e abbondante grazia a coloro che rispondono alla sua chiamata

25^ -Vangelo di Matteo: 20, 1-16a

Non possiamo farci un vangelo a modo nostro, Gesù ci invita ad ascoltare la voce di Dio e ad obbedire. In ogni Eucaristia possiamo ascoltare la Parola di Dio...

26^ - Vangelo di  Mateo 21, 28-32

Non sarà che stiamo mettendo ostacoli al piano di Dio con leggi, costumi, politiche religiose, filosofie che poco hanno a che vedere con il Vangelo?

27^ -Vangelo di Mateo 21, 33-43

La felicità è simboleggiata da un banchetto. Ma per parteciparvi occorre essere in accordo con il Regno, come si dice: occorre portare la maglia della sua squadra. Chi vuole partecipare deve rivestirsi di Cristo. E rimanere nella grazia è restare sempre vestito con questa veste della festa. Oggi vediamo tanta gente che rifiuta di parteciparvi o se viene vuole avere la fede a suo modo.

28^

Vangelo di Matteo 22, 1-14

Essere laico non esclude ciò che è spirituale. Gesù è il modello dell’equi-librio, ed è Lui l’immagine che ci definisce.

29^ - Vangelo di Matteo: 22,1-14

Il culto senza carità è inutile. Il fondamento della legge sta nei due comandamenti dell'amore

30^ T.O.

Vangelo di Matteo: 22, 34-40

Richiamo alla coerenza di vita sia per i sacerdoti che per il loro gregge

31^ T.O. - Vangelo di Matteo 23, 1-12

Tutti possono essere santi nella situazione in cui vivono. La santità consiste nell’amare Gesù Cristo. La santità sta nel cuore di chi ama Dio. Non c’è bisogno di stare sugli altari per essere santi, ma è necessario avere l’altare dentro di noi, e questo è Gesù!

Tutti i santi – Anno A – 2011
Vangelo di Matteo 5, 1-12

Per entrare nel Regno di Dio è necessario mettere a frutto i doni della natura e della grazia,che ci sono stati dati.

33^ T.O., Anno A – 2011 –

Vangelo di Matteo: 25, 14-30

1. Il grande giudizio avviene giorno per giorno dove siamo interrogati dall’amore;

2. obbedire ai comandamenti è fonte di vita per il mondo. Sono perenni perchè toccano i valori che costruiscono l’uomo e il mondo;

3. la Risurrezione avviene nella comunità quando le persone donano la vita.

34^ T:O. Anno A- 2011

Vangelo di Matteo 25, 31-46

 

 

 e ultima domenica dell’Anno Liturgico

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
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