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Ventottesimo Giorno
 
 
da oggi fino alla fine del mese
ci accompagneranno le meditazioni mariane
del p. Thierry Haenni o.p. - convertito dal
protestantesimo calvinista -
 


Analogia tra la vita di Maria e la vita della Chiesa

 

Se paragoniamo la vita personale di Maria e quella della Chiesa notiamo che vi è un legame vitale ed una profonda analogia. La Madonna si confondeva con la vita del popolo d’Israele, così la Chiesa per duemila anni si è impiantata prima nella cultura europea per poi espandersi in modo missionario in tutto il mondo. E’ certamente un lavoro umile ed anche spesso umiliato, ma è un lavoro divino che inesorabilmente si attua nella concretezza della storia degli uomini.

Tutte le messe celebrate nel mondo producono un’energia profonda ed invisibile che lavora la  storia dall’interno. Come la Madonna ha portato Israele a Gesù che lo ha portato a Dio, così la Chiesa dà l’Eucaristia alla storia e nell’Eucaristia si compie la redenzione nell’oggi di Dio. Come la Madonna fu sollevata fisicamente nella gloria divina così la chiesa facendo leva , in un certo senso, sull’Eucaristia, si solleva verso Dio trascinando con sé la storia alla quale è intimamente legata.

Si possono vedere questi duemila anni di storia come un solo momento nell’oggi divino e nel succedersi di tante messe, si può vedere una specie di preistoria della vita della chiesa che evolve, per effetto della presenza di Maria, verso una nuova epifania della sua identità, messa così bene in evidenza dal Concilio Vaticano II.

La Madonna lavora nel cuore della Chiesa per preparare le Vie di Dio nella storia. La sua presenza è efficace e potente anche se discreta. Lei lavora a mettere insieme tutte le grazie sparse nel mondo  dalle innumerevoli messe celebrate come se stesse tessendo un gigantesco Arazzo che rappresenta il Santo Volto di Gesù.

(p. T.H - Omelia Tv- 15.8.1998)

 


 
 
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