La cultura europea, ma anche mondiale, deve molto all'arte sacra cristiana e in special modo alla musica.

Il repertorio delle musiche natalizie europee è uno dei più ricchi e vari che si conoscano. Le nostre pastorali natalizie sono ricche di armonia, di teologia, di spiritualità e di tanto affetto. Più antiche espressioni del cuore umano fedele. Valorizziamo, dunque, le nostre belle tradizioni natalizie; non facciamo rubare il nostro patrimonio culturale da mode che non ci appartengono.

I canti che attualmente, si ascoltano nel periodo natalizio un po' ovunque, più che il natale celebrano l'inverno con le sue magiche atmosfere di luce e di neve, bellissime, certamente! ma poco hanno a che fare con la nascita di Gesù Bambino, il Dio che si è fatto uomo per noi e per la nostra salvezza!

E non lasciamoci neppure ingannare da falsi discorsi sull'accoglienza, questa è tale solo se salvaguarda le identità di tutti. Se ogni popolo possiede la sua cultura, anche noi possediamo la nostra e la possiamo condividere.

Se noi cattolici non dovessimo più praticare i segni delle nostre tradizioni, come il canto o fare il presepe, per timore di turbare o  disturbare le persone delle altre culture, a rigor di logica, nessuna cultura dovrebbe più essere esercitata, se non entro i confini del proprio paese, in quanto che ognuna dovrebbe porsi lo stesso problema: di turbare e disturbare gli animi altrui. Credeteci Europei, Italiani e Cattolici,  la nostra è una bella cultura, vale la pena diffonderla, essergli fedele, esserne orgogliosi.

Sfogliate le pagine seguenti che raccontano come sono nate le più belle canzoni natalizie europee, le nostre pastorali, che ci danno il sapore delle cose vere.